La festività ebraica di Purim si celebra il 14 del mese ebraico di Adàr. Purim che in ebraico vuol dire sorti, destino ricorda lo scampato pericolo del popolo ebraico che rischiò di essere sterminato dal re Assuero nell’antica Persia.
I problemi iniziano quando Aman, un consigliere del re, venne elevato al massimo rango e da quel giorno tutti dovevano inginocchiarsi e prostrarsi in sua presenza. Unico a non prostrarsi rimase Mardocheo il cugino di Ester poiché, in quanto Ebreo, rispettava il precetto di non prostrarsi se non di fronte al proprio Dio. Amàn avvampò d'ira e, saputa l'origine di Mardocheo, piuttosto che rivalersi su di lui, decise di sterminare l'intero popolo ebraico.Emano’ quindi un editto gettando nello sconforto e nella disperazione tutto il popolo ebraico. Sara’ Ester a dissuadere il re Assuero dal compiere il gesto scellerato voluto da Amman.
Ester era una ragazza di origine ebraica, molto bella ed era stata scelta per diventare la moglie del re, ma aveva tenuto nascoste le sue origini.
Dopo tre giorni di digiuno Ester si presentò al re e gli chiese di risparmiare gli ebrei e di ridargli la libertà. In ebraico Ester significa “io mi nasconderò”, infatti Ester nasconde la sua vera identità, per rivelarla solo al momento giusto.
Le celebrazioni di Purim cominciano il giorno precedente alla festa con un digiuno che ricorda quello di Ester. Inoltre durante la festa viene letto il libro della Bibbia ebraica dedicato a Ester, vengono fatti dei banchetti, si deve regalare del cibo agli amici e donazioni ai bisognosi. Per festeggiare Purim, infine, ci si traveste come a Carnevale.
Purim viene festeggiato per due giorni nelle citta’ circondate da mura come Gerusalemme. E’ una ricorrenza molto allegra, tutti si travestono o indossano qualcosa di bizzarro pur di partecipare all’aria di festa. Sorgono come funghi negozi che vendono solo costumi, parrucche e altri oggetti correlati al carnevale. Le citta’ si colorano e non si distingue tra adulti e bambini! Se siete qui per Purim vi conviene partecipare alla grossa street parade di Tel Aviv che avviene il venerdi pomeriggio a ridosso della festa.
Migliaia di persone in strada, buona parte del centro citta’ chiusa al traffico, maschere di ogni genere. Improvvisamente i marciappiedi diventano troppo stretti per starci tutti. Musica ovunque, una gran bella festa gioiosa. Il dolce tipico di Purim sono le Orecchie di Amman, biscotti ripieni di datteri (i miei preferiti) o cioccolato, halva e altro..da provare assolutamente!
Buone feste allora! HAG SAMEACH
P.S. Quelle due bellissime bambine in foto sono i miei gioielli: Gal ha deciso di travestirsi da Pippi Calze lunghe dopo aver letto recentemente il libro e Carla da Spiderman, uno uomo ragno alternativo!
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